I Grand Hotel come generatori di cambiamento tra 1870 e 1930. Indagini in contesti alpini e subalpini tra laghi e monti

Storia ed evoluzione dei Grand Hotel tra 1870 e 1930, e loro funzione di promozione di sviluppo economico e sociale di un territorio: questi i temi al centro del convegno internazionale organizzato dal Mag Museo Alto Garda, in collaborazione con il Dipartimento di architettura e studi urbani del Politecnico di Milano, per i giorni venerdì 16 e sabato 17 ottobre 2015. 

I lavori saranno ospitati nella Rocca di Riva del Garda e vedranno la partecipazione di numerosi studiosi italiani ed europei, coordinati dal comitato scientifico composto da Roland Flückiger ("Swiss Tourism Heritage" e "Swiss Historic Hotels"), Andrea Leonardi (Università degli Studi di Trento), Monica Ronchini (Comune di Riva del Garda) e Ornella Selvafolta (Politecnico di Milano). Il convegno ha ottenuto inoltre il patrocinio del Dipartimento di Economia e Management dell'Università degli Studi di Trento, della Fondazione Museo storico del Trentino, dell'Osservatorio del Paesaggio della Provincia Autonoma di Trento e del B.I.M. Bacino Imbrifero Montano Sarca – Mincio – Garda.

I numerosi relatori racconteranno la crescita di una 'cultura dell'ospitalità' in alcuni contesti alpini e subalpini, tra laghi (lago di Garda, ma anche laghi di Como, Canton Ticino e lago di Lugano) o monti (in particolare con i casi di Trento e Merano). Non mancheranno inoltre i momenti di riflessione circa l'impatto di queste architetture dell'accoglienza sugli assetti urbanistici del tempo. Si approfondiranno quindi gli aspetti botanici, ma si ragionerà anche della salvaguardia e valorizzazione di questo patrimonio storico e turistico.

Studiare la costruzione dei Grand Hotel e il loro impatto sui contesti lacustri, montani e cittadini da punti di vista diversi è un tentativo che, fino a questo momento, e almeno per questo specifico tema, non era stato ancora promosso. Se infatti già esiste ampia letteratura che affronta con approccio multidisciplinare il fenomeno turistico, poco si è fatto circa il tema specifico dei Grand Hotel. Per questo il convegno propone una pluralità di approcci scientifici: storico, economico, sociale, architettonico, urbanistico, artistico, geografico, naturalistico e antropologico.

Tale iniziativa illustrerà inoltre come le realtà urbane di Riva del Garda e Arco si sono confrontate nei decenni tra 1870 e 1930 con uno straordinario e innovativo sviluppo turistico, in particolare con la comparsa di queste articolate e imponenti tipologie alberghiere, che in tale arco temporale hanno peraltro avuto ampio successo in tutta Europa. Nelle realtà lacustri e cittadine, nella loro realizzazione e gestione si sono confrontati infine numerosi progettisti e sono state coinvolte molteplici figure professionali.

Tali studi consentiranno in termini generali di fornire un apporto alla conoscenza di specifici contesti locali, di avanzare comparazioni e spunti di riflessione tra diversi approcci disciplinari, nonché di presentare esperienze presenti e proposte future di conservazione del patrimonio paesaggistico e architettonico incarnato dai Grand Hotel.