La wikigita tra Sas, Torre Vanga, Palazzo delle Albere

Dopo la wikigita di domenica 13 settembre, un'altra tappa di Wiki loves monuments Italia: giovedì 17 settembre alle  17 presso la Biblioteca comunale di Trento, in via Roma, nella sala didattica della sezione ragazzi, si terrà un workshop di caricamento delle immagini su Wikimedia Commons. Grazie ad esperti wikipediani si potrà approfondire la conoscenza dei progetti Wikimedia, imparare a caricare su Commons le immagini scattate durante la wikigita di domenica, e così partecipare a Wiki Loves Monuments.
La partecipazione è gratuita. Richiesta la registrazione tramite questo form.

“Spazio archeologico sotterraneo del Sas, ore 16: queste le coordinate del ritrovo. Qui hanno iniziato a convergere diverse persone, alla fine saremo stati circa una trentina, quasi tutti giovani con macchina fotografica al seguito. Ci accompagnavano tre wikipediani: Anna Maria Marras (come archeologa), Cristian Cenci e Niccolò Caranti, rispettivamente referente nazionale e provinciale di Wiki loves monuments”.

A raccontarci la wikigita che si è svolta domenica 13 settembre  è Francesco Malagò, uno dei partecipanti, che esprime apprezzamento per l’iniziativa. Un percorso che si è dipanato toccando tre dei monumenti simbolo di Trento, il Sas con la Trento romana, la medievale Torre Vanga e approdo finale al rinascimentale Palazzo delle Albere, raffinata dimora dei principi vescovo Madruzzo. Lo scopo era di scattare le fotografie che parteciperanno alla selezione nazionale.

“Prima tappa del percorso, appunto, il Sas – riprende Malagò -. Qui ci è stato spiegato il progetto, come si sarebbe svolto l’incontro, ci sono stati illustrati brevemente i siti che avremo visitato e quali aspetti si potevano fotografare, dando indicazioni sulle modalità di partecipazione al concorso. Marras è quindi entrata nel dettaglio, approfondendo le caratteristiche del sito archeologico del Sas”.

Il gruppo ha poi raggiunto Torre Vanga.

“Qui i wikipediani si sono soffermati – riprende Malagò - su un profilo di Federico Vanga, seguito da uno sguardo sulla parte architettonica del monumento e un richiamo alla sua funzione di presidio lungo il fiume Adige, prima che il corso d’acqua nella seconda metà dell’Ottocento venisse spostato nel suo letto attuale”.

La wikigita si è conclusa con la visita del Palazzo delle Albere e una sua breve cronistoria in cui sono stati illustrati i molteplici usi dell'edificio nel tempo, fino alla sua acquisizione, nel 1970, all’interno del patrimonio provinciale e la successiva gestione affidata al Mart di Rovereto.

“Un'iniziativa forse con qualche margine di miglioramento, ma gradita ai partecipanti, attratti soprattutto dall’idea di poter fotografare liberamente, di potersi accostare con un approccio diverso ai monumenti” – conclude Malagò.