Déjame que te Baile

Con un comunicato pervenuto venerdì 1º aprile, la produzione dello spettacolo informa il Centro che causa infortunio al ginocchio occorso qualche giorno prima, Israel Galvan si vedeva costretto a programmare un lungo riposo forzato e, conseguentemente, a sospendere la tournée che avrebbe dovuto portare martedì 12 aprile all'Auditorium di Trento il suo spettacolo Le edad de oro.

Dopo aver dunque verificato l'impossibilità di mantenere la performance del danzatore spagnolo nel cartellone della Stagione InDanza, il Centro Servizi Culturali S. Chiara ha immediatamente provveduto alla ricerca di un'alternativa di pari valore artistico da proporre al proprio pubblico nella stessa data, trovando la disponibilità di Mercedes Ruiz che il 12 aprile porta a Trento, in prima nazionale, il suo nuovo spettacolo dal titolo DÉJAME QUE TE BAILE.

Additata in patria come la miglior speranza della sua generazione, la danzatrice di Jerez de la Frontera ha iniziato la propria carriera solistica distinguendosi per forza scenica e femminilità dirompente. Quello che affascina di Mercedes Ruiz, oltre all’indiscutibile bravura, è la capacità di rischiare sulla scena, la tensione interiore portata all’estremo, l’incandescenza di un movimento al tempo stesso tellurico e ieratico, sontuoso e spregiudicato. Il suo universo creativo intreccia la più vivida tradizione del flamenco e le radici culturali della sua città natale, Jerez, con inediti guizzi.

Considerando il flamenco come lingua vitale, Mercedes Ruiz ha avviato da qualche anno un viaggio introspettivo di auto-consapevolezza: un processo che le ha permesso di unire, in stretta e indissolubile comunione, lo sviluppo tecnico e la dimensione emotiva e sentimentale.  DÉJAME QUE TE BAILE rappresenta un passo in questa direzione, pur risultando profondamente diverso dalle sue precedenti creazioni. DÉJAME QUE TE BAILE si concentra sulla necessità che Mercedes sente di reinterpretare la sua danza attingendo ad alcune delle forme musicali più feconde e interessanti del flamenco.