Guerra e mondo Ottomano
L'incontro si terrà presso l'Aula Kessler.
"La propaganda alla guerra nell’impero ottomano".
Interviene: Massimo Campanini, Università degli studi di Trento.
L'impero ottomano fu coinvolto nella prima guerra mondiale mentre versava in una situazione di grave debolezza politica e istituzionale. Anche per ovviare a questa situazione, i dirigenti ottomani presentarono, propagandisticamente e strumentalmente, l'intervento in guerra come un jihad anti-occidentale condotto in nome del califfato universale che avrebbe dovuto unire tutti i popoli musulmani contro il nemico comune.
"Impero ottomano e sistema sanitario pubblico".
Interviene: Stefania de Nardis, Università degli studi “Gabriele d’annunzio” di Chieti e Fondazione per le scienze religiose “Giovanni XXIII” di Bologna.
Il conflitto rappresentò un vero e proprio momento di svolta per quanto concerne lo sviluppo del sistema sanitario pubblico: affrontare la guerra, per i soldati ma conseguentemente anche per i civili, significò misurarsi con infezioni e malattie nuove. La bibliografia dedicata alla storia dell’impero ottomano si è occupata in modo piuttosto marginale del sistema sanitario – citato solitamente nel più ampio contesto dei generali processi di modernizzazione – e solo negli ultimi anni l’argomento è stato oggetto di studi specifici.
Proprio sulla base di questi ultimi, la relazione di Stefania De Nardis intende offrire un quadro dell’evoluzione dell’organizzazione sanitaria nell’impero ottomano a partire dalla riforma delle Tanzimat (dal 1839) fino alla prima guerra mondiale, con un focus sulle innovazioni da essa introdotte.
