Il costume popolare nella tradizione del folk

Nell’ambito del Festival Internazionale del Folklore Trentino Mondialfolk >>, al Museo degli Usi e Costumi di San Michele gli spettacolo folcloristici si concentreranno nella corte del Museo il 21, il 22, il 23 e il 24 luglio ad ore 21; saranno anticipati da un laboratorio di danze della tradizione popolare condotto dalla danza-educatrice Cristina Borsato (orario 19.30 – 21). La proposta, molto gradita da coloro che hanno partecipato nel corso della rassegna dell’anno passato, è rivolta a un pubblico di ragazzi e adulti.

Elemento significativo tangibile di questo genere di spettacolo, che resta anche aldilà della performance musicale, canora e coreutica, è il costume attraverso cui ogni gruppo si rappresenta. In concomitanza con le serate folcloristiche, grazie all’associazione Mondial Folk, presso il Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina viene allestita la mostra "Il costume popolare nella tradizione del folk " (inaugurazione 21 luglio ore 18, la mostra prosegue fino al 30 agosto 2009).
In mostra vi sono abiti maschili e femminili caratteristici del folclore internazionale (Venezuela, Corea, Galles, Lituania, Benin, Polonia, Romania, Bulgaria, e oggetti di artigianato di Croazia, Olanda, Austria, Portogallo, Russia, Perù, Venezuela, Melanesia) che quest’anno vengono accostati ad alcuni esempi di costume del folclore trentino, ossia i costumi del «Gruppo costumi storici cembrani», quelli del «Gruppo folkloristico Carano», del «Gruppo tradizionale folkloristico Caldonazzo» e il costume del lachè di Coredo, maschera del carnevale tradizionale del paese nòneso. Occasione importante si rivela questa, dunque, per un’analisi comparativa di materiali, elementi , forme, colori e decorazioni dell’abbigliamento indossato in occasioni rituali o festive.
I costumi provengono in parte dal Museo dei Costumi popolari e folclorici dal mondo, situato a Coredo presso Casa Marta e aperto nei mesi di luglio e agosto (tutti i giorni, orario 16 - 19), dove si possono ammirare oltre 100 abiti provenienti da ogni parte del mondo e corredati da gioielli, strumenti musicali, utensili e ornamenti.