Le radici profonde di un grande statista

Le radici profonde di un grande statista
De Gasperi lettore della Bibbia

Maria Romana De Gasperi torna a Pieve Tesino per aprire un altro spiraglio sulla memoria di suo padre. Questa volta la sua testimonianza diretta potrà avvalersi del contributo di un appassionato studioso e docente di esegesi biblica, Ernesto Borghi. Gli appunti manoscritti lasciati da De Gasperi a margine di un’antologia saranno lo spunto per un excursus alla scoperta di una fede meditata e intensa, capace di spiegare la sofferenza e dare sostanza alla speranza nel futuro.

Il 7 agosto, infatti, Maria Romana porterà infatti con sé la Bibbia che fu di conforto a suo padre quando, alla fine degli anni Venti, trascorse un lungo periodo in carcere a causa del suo antifascismo. Le annotazioni del futuro statista, appunti rimasti finora inediti, saranno il filo conduttore dell’incontro e porteranno alla luce uno dei periodi più difficili e meno conosciuti di De Gasperi il quale, segretario generale del Partito Popolare Italiano venne costretto al carcere dal fascismo. Dopo la crisi seguirà un nuovo inizio: la capacità di rialzarsi testimoniata da De Gasperi nella sua vita resta un'eredità che va studiata, compresa e raccolta.

In caso di pioggia l’incontro si terrà all’interno del Museo Casa De Gasperi.

Maria Romana De Gasperi è la prima delle quattro figlie di Alcide De Gasperi e Francesca Romani. Nata a Trento nel 1923, svolse la mansione di assistente personale del padre negli anni successivi alla seconda guerra mondiale. È autrice di numerosi libri ed è presidente ad honorem della Fondazione De Gasperi di Roma.

Ernesto Borghi è biblista professionista dal 1992. Insegna esegesi e teologia del Nuovo Testamento presso l'ISSR di Nola e il CSSR di Trento. È inoltre presidente di absi (Associazione Biblica della Svizzera Italiana), un sodalizio interculturale, che, dal 2003, si occupa della divulgazione dei testi e dei valori della Bibbia in Svizzera e in Italia.