Roberta Segata. L'odore delle ossa

Il lavoro di Roberta Segata, artista nata a Cavalese nel 1975, fonde le discipline della fotografia e del video con la sua pratica di performer.

Ogni scatto è un evento in cui il corpo si fa strumento narrativo. I suoi progetti sono spesso realizzati tra le montagne e paesaggi incontaminati della sua terra natale, in cerca di un rapporto con le proprie radici. Le immagini sono centrate sulla correlazione tra il soggetto e lo sfondo e sono riflessioni sul difficile ma inevitabile rapporto tra uomo e natura.

Il suo nuovo progetto, L'odore delle ossa, consiste in un video affiancato da una serie di scatti fotografici realizzati interamente tra i boschi e le montagne della Val di Fiemme e in alcune zone in cui da questa si sconfina nella provincia di Bolzano, terra che unisce in parte il Trentino all'Alto Adige. Una scelta dettata non solo dalla bellezza di questo territorio, ma anche dalla poetica stessa del progetto che pone l'attenzione sul tema dello sconfinamento in senso lato, metaforico e psicologico.

La presentazione del progetto è avvenuta l'11 giugno 2015 presso la RBcontemporary gallery di Milano, in occasione del Photofestival di Milano e nel primo periodo di apertura dell'EXPO e ora è “ritornata” nei suoi luoghi di origine ospite del Centro d’Arte Contemporanea di Cavalese fino a domenica 4 ottobre.