Targato H contro-mono-logo

Solstizio d'estate

David Anzalone
in
Targato H contro-mono-logo
regia Alessandro Castriota

Targato H è uno spettacolo comico in cui si tratta il tema dell’handicap. Il suo filo conduttore è il costante ribaltamento in chiave ironica delle concezioni comuni che si hanno nei confronti dell’handicap e dell’handicappato.
Targato H, il dissacrante spettacolo che combatte i pregiudizi legati alla disabilità, portato in scena dal comico David Anzalone, in arte Zanza, “professione: handicappato”, come hanno scritto sulla sua carta d’identità quelli dell’anagrafe. Solo sul palco, con una maglietta arancione su cui è stampato il simbolo di una persona in carrozzina, Anzalone fa leva sulla sua diversità (“ma in fondo chi è normale?”, dice) per abbattere il muro del “pietismo che circonda le persone disabili”. In fondo la disabilità, “se la conosci, puoi anche decidere di non evitarla”, commenta l’attore ridendo. Nato quattro anni fa da alcune improvvisazioni teatrali, e autobiografiche insieme, di David Anzalone, Targato H è poi stato scritto a tavolino insieme ad Alessandro Castriota (che ne ha curato anche la regia e le musiche), Luca Ardenghi e Paolo Severini. Quello che ne è uscito è uno spettacolo ironico, dissacrante, divertente e “politicamente scorretto” che ribalta i luoghi comuni legati alla disabilità. “Prendiamo il tema della sessualità ad esempio: la mia insegnante di sostegno era una gran gnocca in minigonna. Ed è proprio a scuola che mi è aumentato lo spasticismo - scherza il comico - a forza di far cadere la gomma a terra per guardare le gambe delle prof!”