Un tram per il fronte delle Dolomiti
Un tram per il fronte delle Dolomiti"
lavvincente storia del trenino per Fiemme Ora-Predazzo (1891-1963)
Proiezione e presentazione del film/documentario diretto e prodotto da Luis Walter
Sarà presentato a Tesero, presso il teatro comunale, per iniziativa della Biblioteca e dell'Assessorato alla promozione culturale, il film documentario "Un tram per il fronte delle Dolomiti, lavvincente storia del trenino per Fiemme Ora-Predazzo. Un film documentario diretto e prodotto da Luis Walter. La proiezione è prevista mercoledì 18 gennaio 2012 con inizio alle 20.45. L'appuntamento costituisce un'importante occasione per conoscere un nuovo significativo documento per la salvaguardia di un altro pezzo di storia della valle. In sala sarà presente anche il regista, disponibile a rispondere ad eventuali domande del pubblico. Un ringraziamento a tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione della serata tra cui il Gruppo Ferromodellistico Tesero che allestirà una piccola esposizione con alcune foto e un modello del treno.
L'ingresso è libero per tutti.
Il film propone la versione in lingua italiana del documentario Eine Bahn zur Dolomitenfront-Ein Gleis zum Fleims tratto dal libro di Rolando Cembran, Un binario per Fiemme edito da Athesia.
La storia di questo treno, che ha compiuto il suo ultimo viaggio il 10 gennaio 1963, è particolarmente interessante.
Quando nel 1867 venne inaugurata la linea ferroviaria Verona-Brennero, le valli di Fiemme e di Fassa vivevano principalmente grazie alle risorse del legno trasportato con i cavalli fino a Egna e da qui lungo il fiume Adige verso sud. Avere un collegamento con la ferrovia sarebbe stato molto importante. Trento propose alla Magnifica Comunità di Fiemme il tracciato Lavis-Val di Cembra-Cavalese-Predazzo. Bolzano, però, vide nel progetto dei trentini una minaccia ai propri interessi e sottopose alla comunità fiemmese una variante con il tracciato Egna-Cavalese-Predazzo. La disputa tra Bolzano e Trento prese una piega politica e si trascinò per anni, senza probabilità di successo. Con lo scoppio della Prima Guerra mondiale, il Tirolo del Sud diventò teatro degli eventi bellici con un fronte di 700 chilometri tra i 1500 e i 2800 metri d'altitudine. Le truppe austro-ungariche e tedesche partirono a piedi da Egna ed Ora verso il fronte delle Dolomiti con i rifornimenti portati dai carri trainati da bestiame e alcuni autocarri. Ciò che in 25 anni di pace non è stato possibile realizzare diventa realtà grazie al comando militare austro-ungarico: il genio ferroviario dell'esercito asburgico riceve il compito di iniziare immediatamente la costruzione della ferrovia Ora-Predazzo. I lavori cominciano nel gennaio 1916. Dei 6000 lavoratori impiegati, 3000 sono prigionieri di guerra.
Il 18 gennaio 1918 il primo treno passeggeri arriva alla stazione di Predazzo. Il 3 novembre 1918 viene proclamato l'armistizio con gli alleati, i cannoni si fermano e, con essi, anche la ferrovia della Val di Fiemme. L'ultimo atto è la rimpatriata delle truppe austro-ungariche rimaste.
Nel Trattato di Saint-Germain del 1919 viene creato il confine del Brennero, il Tirolo viene diviso e l'Impero Austro-Ungarico non esiste più. La vecchia Europa è affondata. Inizia una nuova era.
La ferrovia della Val di Fiemme passa, quindi, sotto il controllo delle Ferrovie dello Stato Italiano. Nel 1929 viene elettrificata e il 10 gennaio 1963 parte l'ultimo viaggio Ora-Predazzo.
Film di e con Luis Walter. Riprese e montaggio: Marco Sonna. Speaker: Marco Sonna e Luis Walter. Una produzione Luis Walter-Film in collaborazione con Rai Bozen, Magnifica Comunità di Fiemme, Regione Autonoma Trentino Alto Adige, Comunità Territoriale della Val di Fiemme, Comunità Territoriale Oltradige Bassa Atesina, Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano, Provincia di Bolzano, Provincia di Trento.
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