(in)visibili

film e parole contro l’esclusione sociale
I film saranno introdotti da una breve presentazione

Esistono infinite forme di normalità. O forse è meglio dire che non esiste nessuna normalità. Si liquefanno i confini tra scelta e costrizione, e ci si accorge che bisogna partire da molto lontano. Non c’è vita sulla terra che non valga la pena di essere capita. I percorsi sono fatti di strade, ribellioni, barriere e naufragi. Oltre le leggi, i luoghi comuni, le facili etichette c’è un mondo che è vissuto da persone che rifiutano o subiscono le leggi, i luoghi comuni, le etichette. Questa rassegna vuole mostrare alcuni spaccati di questa altra vita normale. Altra perché scelta, imposta o reclusa. Questa rassegna è un grido contro l’esclusione e le conoscenze troppo superficiali che la generano.

giovedì 21 settembre
Salaam Bombay
Mira Nair (Francia/Uk/India 1988, 113’)
Da un contesto estremo, di miseria diffusa e feroce, dove per molti la precarietà della strada è una dura realtà fin dall’infanzia, un’intensa storia che entra nelle profonde, e in qualche modo universali, dinamiche della vita di strada. Lo sfruttamento, l’amicizia precaria e traditrice eppure necessità vitale, il sogno di un ritorno alla normalità e agli affetti familiari: il vortice violento della strada però non lascia scampo, l’intervento repressivo delle istituzioni fa il resto…

giovedì 28 settembre
Senza tetto né legge
Agnès Varda (Francia 1985, 105')
La vita vagabonda e stentata di una giovane donna e la sua conclusione tragica, in un rigido inverno nelle campagne della Francia meridionale, ripercorsa attraverso lo specchio delle persone che ne sono venute a contatto. Scelto o subito che sia, un modo di vivere che suscita curiosità e interrogativi, comprensione e invidia, presa di distanza e difese, solidarietà e alibi

giovedì 5 ottobre
Tutta colpa di Voltaire
Abdel Kechiche (Francia 2000, 131’)
Vivere da clandestino nella fortezza Schengen, l’Europa di oggi, giocando tutte le carte possibili per garantirsi la normalità. Mentre sulla carta l’identità si può adeguare alle necessità, l’identità reale vive l’intensità di speranze e delusioni, di amicizie e legami significativi.

giovedì 12 ottobre
Traversée clandestine
Gregoire Deniau (Envoyè Special France 2 2004, 50')
Partire, dopo anni di attesa, umiliazione e soprusi, è una consapevole sfida alla sorte. I migranti di un’Africa lontana e vicina allo stesso tempo lo fanno con un coraggio che lascia allibiti. Un reporter ne segue un gruppo in partenza dalle coste marocchine entrando così nella parte sommersa della cronaca, quotidiana ma distante, degli sbarchi sulle coste europee (spagnole in questo caso).
Approdo Italia - parte I
Christian Bonatesta (Doc 3 - Rai Tre 2005, 45’)
A Lampedusa e in Sicilia, avamposti dell’immigrazione in Italia, l’antitesi delle risposte all’immigrazione, la pratica dell’espulsione e l’esperienza dell’accoglienza. Un documento coraggioso, che fa riflettere sul termine, troppo spesso abusato, di “clandestino”, su diritti negati e insostenibili doveri.

appuntamenti prossimi
Domenica 15 ottobre
Cena e musica in Piazza d’Arogno

Martedì 17 ottobre
La notte dei senza dimora 2006
incontro pubblico e notte sotto le stelle