Tridentum. La città sotterranea
Nel sottosuolo del centro storico di Trento vive l’antica Tridentum romana, lo splendidum municipium, come la definì l’imperatore Claudio nel 46 d.C.
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Programma Archeologia estate 2017
Nel sottosuolo del centro storico di Trento vive l’antica Tridentum romana, lo splendidum municipium, come la definì l’imperatore Claudio nel 46 d.C. Fondata dai Romani verso la metà del I sec. a.C. per ragioni strategiche, Tridentum costituiva un importante presidio a controllo della valle del fiume Adige, uno dei principali assi viari di collegamento tra l’Europa centrale e il Mediterraneo. Nel suo impianto originario, di circa 13 ettari, essa presentava uno schema urbano regolare, scandito da larghe strade che si incrociavano ortogonalmente e delimitato da una cinta muraria con torri e fossato, protetto sul lato settentrionale dal corso originario del fiume Adige. Attraverso i lunghi secoli della sua vita (I sec. a.C. – VI sec. d.C.) Tridentum subì interventi e modifiche fino ad essere infine inglobata nella Trento medievale e moderna.
Tra i numerosi siti archeologici di Tridentum sono attualmente visitabili il S.A.S.S. - Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas situato nel sottosuolo dello storico Teatro Sociale con accesso da piazza Cesare Battisti, Porta Veronensis, situata sotto la Torre Civica in Piazza Duomo, l’area archeologica di Palazzo Lodron nell’omonima piazza, e la Basilica paleocristiana sotto il Duomo.
Note sull'accessibilità del sito
parzialmente visitabile
a cura di Ufficio beni archeologici