Aria d'estate. La partenza per l'alpeggio
Vacche al pascolo a Passo Rolle con il Cimon della Pala e Cima Vezzena (1958)
Giovanni o Aureliano Gadenz, Vacche al pascolo a Passo Rolle con il Cimon della Pala e Cima Vezzena, 1958, negativo su vetro alla gelatina sali d'argento, cm 10 x 15. Trento, AFS, Fondo Gadenz
Si avvicina, finalmente, l'estate. Per la foto della settimana, prendiamo spunto delle ciclicità stagionali che da sempre regolano la vita rurale, scandendo i periodi delle arature, delle semine, dei raccolti.
Immutata per secoli, la partenza per l'alpeggio, verso la metà di giugno, negli ultimi anni ha ritrovato vitalità in molte valli, al pari della conseguente “desmontegada” di settembre. Vi si specchiano considerazioni economiche, produttive e ambientali; ma niente quanto un'immagine può rendere l'intreccio di tradizione, storia, cultura della montagna che qualifica il pascolo negli spazi immensi d'alta quota. Come suggerisce questa fotografia dei Gadenz di Primiero, cartolai, editori e fotografi, interpreti dell'evoluzione paesaggistica e socio-economica della valle, ma anche delle potenzialità espressive del bianco e nero nella fotografia degli anni Cinquanta.
Appartiene invece al ricco fondo fotografico di Sergio Perdomi l'affollata istantanea che documenta la benedizione del bestiame prima del carico dell'alpe: memoria di un rituale antico imbevuto di religiosità popolare, solidale con i ritmi vitali delle comunità e della natura.
15/06/2016