Auguri a tutte le mamme e la fiera di Santa Croce
Doppio ritratto (metà sec. XX)
Federico Vender, Doppio ritratto, metà sec. XX, carta alla gelatina sali d'argento. Trento, AFS, Fondo Federico Vender
Tu sei la sola al mondo che sa, del mio cuore,/ ciò che è stato sempre, prima d’ogni altro amore. (Pier Paolo Pasolini, Supplica a mia madre)
Un bacio dolce, appena accennato. Lo sguardo in camera di due grandi spalancati occhi chiari che ci attirano dentro l'immagine con la forza della tenerezza. La mano della bambina saldamente appoggiata sulla spalla della madre. Sono gli incanti del doppio ritratto di Federico Vender (1901-1999), che in una composizione quasi raffaellesca distilla l'immagine della maternità.
Ma quest'anno, a Trento, la festa della mamma arriva insieme alla fiera di Santa Croce, che cadeva il 3 di maggio e si svolge oggi la domenica precedente o successiva.
Automobili d'epoca, furgoni, carri, bancarelle e soprattutto scale, appoggiate, a decine, alle mura duecentesche di piazza Fiera, già punto di snodo tra la città storica e il borgo di Santa Croce. L'ampia inquadratura di Carlo Valentini (1897-1987) restituisce tutta l'animazione di un appuntamento meglio conosciuto appunto come la fiera delle scale: manufatti da selezionare con ogni cura, prodotti di un antico sapere artigiano che ancora oggi si fa spazio, con qualche fatica, tra le piante e gli stand della fiera di primavera.
04/05/2016