Base Tuono
La base missilistica di Passo Coe: la Guerra Fredda cinquant'anni dopo
“Base Tuono cinquant’anni dopo”: con questo evento il 16 luglio si ricorderà che nel cuore della Guerra Fredda – era l’estate del 1966 - la Base missilistica di Passo Coe/Monte Toraro (“Tuono” nelle comunicazioni radio in codice) diventava operativa. Con i suoi missili Nike-Hercules andava così a inserirsi nel sistema di difesa della Nato per fronteggiare un eventuale attacco delle forze aeree del blocco sovietico. Rimase attiva fino al 1977.
A partire dalle 10.30 del 16 luglio, una serie di eventi ripercorreranno la storia di Base Tuono, l’unica testimonianza in Europa di quel sistema missilistico. L’idea di un recupero a fini documentali di uno degli hangar abbandonati della ex base risale alla fine degli anni Novanta. L'ex base è stata smantellata e una delle tre sezioni di lancio è stata adibita ad allestimento museale dedicato alla Guerra Fredda.
Da allora, l’interesse dei visitatori per il sito museale è in continua crescita, più di ventimila sono state le presenze lo scorso anno, un numero considerevole per una struttura che rimane aperta solo da primavera a autunno.
Situata nei pressi di Passo Coe (1610 m), nel Comune di Folgaria (Trentino), fu una delle dodici basi missilistiche dell'Aeronautica Militare dispiegate nel Nord Italia negli anni Sessanta nell'ambito del sistema di difesa aerea NATO del Sud-Europa. La sua funzione, come sopra accennato, era di contrastare eventuali attacchi aerei d'alta quota da parte dei paesi del Patto di Varsavia.
Il recente libro Cieli fiammeggianti. Dalla Guerra Fredda a Base Tuono di Maurizio Struffi, Eugenio Ferracin, Alberto Mario Carnevale, ne racconta le vicende, inserendole nel più ampio contesto storico-culturale del tempo.
Il volume ripercorre infatti gli avvenimenti più importanti della Guerra Fredda per arrivare a spiegare lo schieramento missilistico NATO che fu realizzato a scopo difensivo in Italia tra gli anni Sessanta e Settanta. Quindi narra nascita e sviluppo della 1a Aerobrigata dell’Aeronautica Militare a cui i missili furono affidati. La conclusione di questo percorso storico è dedicata alla sola installazione rimasta in Europa, delle oltre cento che erano state costruite.
Si tratta di Base Tuono, a Folgaria, nel Trentino. “Tuono” è il nome in codice NATO dell’allora base di Passo Coe/Monte Toraro, ora trasformata in un museo che ne ripropone il completo ed originale allestimento operativo, con missili Hercules, radar ed apparati elettronici. A conclusione del volume un esteso abstract in inglese ne sintetizza i concetti più importanti.
11/07/2016