Pesce d'aprile
Ritratto d'uomo in otto pose scherzose (1929)
Photographie d'art David (Paris), Ritratto d'uomo in otto pose scherzose,1929, stampa su carta alla gelatina sali d'argento, cm 9,9 x 14,4. Trento, AFS, Fondo storico Luciano Eccher
Una interpretazione scherzosa per una tradizione illustre, che rimonta alle origini della fotografia.
Alla vigilia del primo aprile, la nostra foto della settimana rimanda, con leggerezza, al procedimento della carte de visite, brevettato fin dal 1854 dal celebre fotografo parigino André-Adolphe-Eugène Disdéri: una macchina fotografica con quattro obiettivi (successivamente otto o dodici) permetteva di ritrarre il soggetto in varie pose, utilizzate come biglietto da visita anche dalle classi meno agiate.
È la premessa di questa stampa multipla spedita il 29 marzo 1929 come biglietto d'auguri in occasione della Pasqua, quell'anno celebrata il 31 marzo. Un'immagine insolita pervenuta in Archivio Fotografico Storico con la raccolta miscellanea assemblata dal fotografo Luciano Eccher, attivo anche come fine collezionista. Da confrontare con altre 'chicche' che ci ricordano una funzione non marginale della fotografia: quella di farci sorridere...
30/03/2016