Sipario!
La commedia "El malgar... ma che om!" al teatro del Duomo di Trento (metà sec. XX)
Mario Albertini sr., Rappresentazione della commedia "El malgar... ma che om!" al teatro del Duomo di Trento, metà sec. XX, negativo su vetro alla gelatina sali d'argento, cm 6 x 9.Trento, AFS, Fondo Albertini
“Il Teatro può essere scambio fraterno di idee fra autore e spettatore tramite l'attore che è lì, vivo e vibrante, lì, a portata di mano". Così scriveva Mario Roat, storico presidente delle Compagnie Filodrammatiche Associate, scomparso improvvisamente il 25 ottobre del 1977, dopo vent’anni di impegno per il rilancio del teatro amatoriale come occasione aggregativa e stimolo di crescita culturale.
Una dichiarazione che oggi diventa autoritratto: giacché proprio a lui, autore, regista, attore, perfetto animale da palcoscenico, è dedicata la nostra foto della settimana, che lo ritrae sulla destra, con la chitarra,nel teatro del Duomo di Trento, in occasione della rappresentazione di un testo dialettale ancora oggi ben piazzato nel repertorio delle filodrammatiche trentine.
L’archivio dello studio fotografico Albertini, fondato negli anni Venti da Mario sr. (1906-1979), dal 1946 affiancato dal figlio Mario jr., ci restituisce così un altro vivace tassello di un Trentino colto anche attraverso i volti della sua gente, mentre all’obiettivo sensibile di Rodolfo Rensi dobbiamo una parlante immagine di backstage.
24/10/2016