#bookfriday
I venerdì d'autore di Levico Terme: si parte con "Figlie a Ore" di Valeria Mancini
"Conducendo la mia ricerca, mi sono (...) lasciata affascinare dal lato umano e dalle emozioni che queste donne forti hanno suscitato in me. (...) M’interessava raccontare storie e far conoscere a un pubblico più ampio questa realtà silenziosa, spesso invisibile, ma largamente diffusa nella nostra società. (...)
Ne è emersa un’immagine di mobilità femminile peculiare, eterogenea, di migranti di passaggio o permanenti in cerca di una nuova identità.
Donne forti, volitive, spesso in fuga da un mondo in disgregazione. Che hanno vissuto la propria esperienza migratoria come un’odissea, modificando radicalmente il proprio ruolo femminile e le proprie relazioni familiari. Donne che hanno messo in discussione credenze profonde. Donne accusate di aver abbandonato i figli, di aver tradito le proprie radici e tradizioni. Alcune di loro in Italia ricamano, dipingono, cantano in un coro, vanno a lezione di ballo. Altre iniziano a fare brevi viaggi e vogliono conoscere il mondo. Altre ancora studiano, ottengono la certificazione linguistica o il diploma di mediatrice culturale. Tutte mettono cura e sensibilità in ciò che fanno. Durante le interviste alcune hanno pianto, nel rievocare episodi del loro passato. Altre hanno riso.
Dalle loro parole è nato questo libro di racconti." (da Figlie a Ore di Valeria Mancini)
In un gioco semantico con il "black friday", con questo venerdì (10 febbraio, ore 19.00) prende il via il primo appuntamento con il #bookfriday, i venerdì d’autore. La Piccola Libreria, l’Associazione Culturale Chiarentana e l’Osteria Boivin lanciano una serie di appuntamenti autoriali, in calendario di venerdì sera alle 19 presso il salottino dell'Osteria Boivin.
Con “Figlie a Ore” (Saecula edizioni) sarà la scrittrice e poetessa Valeria Mancini - docente impegnata in progetti di integrazione e inclusione nelle scuole, pluripremiata autrice di genere e migrazione - a inaugurare la rassegna. In dialogo con le interverrà Gigi Zoppello, giornalista.
Il libro affronta il tema del lavoro di cura delle donne migranti in Italia. Un racconto che interroga le vite e le storie di donne emigrate da sole dall’America Latina, dal Corno d’Africa, dal sud-est asiatico, dall’est Europa. Perché le badanti sono quasi sempre donne. “Eravamo donne forti. Solo le donne forti possono vivere in Italia e fare questo lavoro. (…) L’Italia era la nostra speranza”.
Si prosegue il 17 febbraio con “Uno scontro millenario incombe sul futuro” lo slogan con cui il collettivo di scrittori si ripresenta sulla scena letteraria dopo quattro anni di silenzio, con un’avventura lunga come la storia dell’uomo. E oltre. Tersite Rossi in dialogo con Alessandro Genovese. Il collettivo di scrittori formato da Mattia Maistri e Marco Niro presenta il terzo romanzo “I Signori della Cenere” (Pendragon), una forma caleidoscopica, pluri-genere, che varia dal noir al giallo, dall’investigativo all’avventura, addirittura fino al fantasy. Un oggetto narrativo non identificato, né identificabile, che non si lascia incasellare e che vi terrà con il fiato sospeso fino all'ultima pagina.
Venerdì 24 febbraio, quindi, Stefano Zangrando in dialogo con Giuliano Geri, presenta la novità editoriale “Amateurs” (Alphabeta edizioni). DJ Set a cura dell'autore“Il romanzo racconta di due giovani, Valentino e Gerwin, che si ritrovano a Berlino e si confrontano con quel pezzo di futuro che si è materializzato dopo la gioventù e tentano di anestetizzarlo gettandosi nella vita, nelle cose che lasciano intuire che si sta vivendo: la città, un certo flanerismo, il linguaggio, le donne, le cose e le vite...” (Nazione Indiana)
08/02/2017