Aperitivi d'arte - Mischie armate e cieli burrascosi
La mutata sensibilità per la natura, a partire dal Seicento, trova piena espressione nella pittura di paesaggio, che incontra un sempre più ampio apprezzamento tra appassionati e collezionisti.
Incontro con:
Maria Silvia Proni
Elena Ben, violoncello - musiche di J. S. Bach
Sarà la prof.ssa Maria Silvia Proni, una tra le maggiori studiose della pittura del Sei e Settecento, ad accompagnare gli appassionati d’arte nel percorso dedicato a “Mischie armate e cieli burrascosi” nell’ambito dell’iniziativa comodaMENTEinMUSEO.
Partendo da alcune opere presenti nella collezione d'arte Grezler, la nota esperta introdurrà il pubblico all’affascinante tema della pittura di paesaggio che a partire dal Seicento, non viene più relegata a sfondo o ambientazione di scene figurative, ma eletta a genere pittorico grazie a una mutata sensibilità per il dato naturale e all’impulso dell’arte italiana e fiamminga, incontrando un sempre più ampio apprezzamento tra appassionati e collezionisti.
Nelle raccolte private della nobiltà e di una sempre più raffinata e facoltosa borghesia, trovano così progressivamente posto, accanto a soggetti di riconosciuta levatura artistica come quelli mitologici e storici, ampie tele con paesaggi. La natura, vivida e rigogliosa, è restituita in immagini di grande freschezza, intense per resa tonale e giochi di luce: poetiche e rassicuranti visioni bucoliche si alternano a vedute ‘burrascose’ ed emozionanti, ove si perdono talvolta piccole figure di viandanti o di personaggi mitici e biblici, oppure si ergono melanconiche rovine romane che echeggiano il gusto per l’antichità classica.
Negli stessi anni i paesaggisti, sia italiani sia fiamminghi, frequentano anche un nuovo genere, particolarmente gradito e ricercato nel Seicento: la ‘battaglia’. Atti di eroismo, mischie di cavalieri, epici e complicati combattimenti esaltano quei valori e talenti bellici, nei quali l’aristocrazia ama ancora identificarsi. Valicando ogni intento narrativo o commemorativo, i dipinti di battaglia assumono così, sulle pareti delle dimore signorili, un significato unicamente ornamentale come si potrà ammirare nelle opere esposte all’interno della rassegna “Le scelte di Grezler”.
L’appuntamento sarà allietato dall’intervento musicale di Elena Ben, allieva del prof. Magris del “Conservatorio Bonporti” che proporrà musiche di J.S. Bach al violoncello e infine dall’aperitivo, con spumante Rotari, preparato dalla Cooperativa Samuele presso la caffetteria al “Barone al Castello”.
Ingresso
- 5,00 € a persona, compreso l’aperitivo equosolidale a cura della coop. Samuele - " Il barone al Castello"
organizzazione: Servizi educativi del museo Castello del Buonconsiglio, monumenti e collezioni provinciali