Bluegrass Stuff

Bluegrass Stuff
Italia

Il bluegrass - che nasce alla fine degli anni quaranta del secolo scorso - contiene al suo interno tutti gli elementi portati dagli europei che - dal Seicento in avanti - si insediarono nelle zone rurali e montane dell'America del Nord, nonché tutte le influenze che nei primi decenni del Novecento agirono sul mondo e la cultura popolare. Erroneamente considerata folclorica, la musica bluegrass è in realtà una sintesi originale e innovativa in cui i repertori tradizionali di origine nordeuropea assumono una nuova sonorità grazie all’ibridazione con gli stili vocali, gli strumenti e le armonie afroamericane mutuate dal blues, dal gospel e dal jazz. Anche l’Italia ha dato il suo contributo: di origine italiana è infatti la tecnica del tremolo, che caratterizza fortemente lo stile del mandolino nel bluegrass. Come molti generi della popular music statunitense è una musica transoceanica, le cui sonorità riflettono la storia delle grandi migrazioni dei secoli scorsi. Negli anni Sessanta varca i confini nazionali ed acquista una notorietà internazionale. Raggiunge l’Italia a metà degli anni Settanta ed è proprio in quel periodo che nascono i Bluegrass Stuff, la prima e più longeva band italiana. Nei quasi quarant’anni di attività il gruppo guidato da Massimo Gatti ha esplorato tutte le varietà del bluegrass, dagli stili più tradizionali degli anni Cinquanta a brani originali di propria composizione e riletture della migliore produzione cantautorale a stelle e strisce (Jimmie Dale Gilmore, Guy Clark, John Prine e Gordon Lightfoot).
Sebbene la formazione riproponga una delle line-up classiche del genere (chitarra, mandolino, banjo, violino e contrabbasso), le timbriche della voce solista, l’approccio originale del mandolino, la pluralità di stili del banjoista e le influenze irish del violinista conferiscono alla band una sonorità che seppur legata alla tradizione ha un’impronta molto personale.
Presentano il loro ultimo recentissimo CD dal titolo The Old Bridge.
Ospite speciale della serata sarà Violetta Zironi, giovanissima cantante e chitarrista emiliana con una passione speciale per la musica statunitense, che l’ha portata a collaborare con Massimo e Icaro Gatti. Nel 2013 Violetta ha partecipato alla settima edizione di X Factor, arrivando in finale e conquistando il terzo posto, quale componente della squadra capitanata da Mika. Durante la sua prima apparizione al noto talent show ha cantato un brano old-time accompagnandosi con l’ukulele, uno dei rari momenti di contatto tra la musica tradizionale e il mondo dei talent.

Massimo Gatti, mandolino e voce
Michele Dal Lago, chitarra e voce
Colm Murphy, violino
Icaro Gatti, banjo
Rino Garzia, contrabbasso

Violetta Zironi, voce e ukulele