Cusine et confessions
Surreale a partire dal suo nome, che si può tradurre in “Le sette dita della mano”, questa compagnia di teatro-circo del Québec si è imposta sul piano internazionale grazie alla qualità dei suoi artisti, acrobati straordinari, ottimi danzatori e performers di teatro contemporaneo.
Per la prima volta a Trento dopo aver meravigliato il pubblico lo scorso anno al Festival “Romaeuropa”, questa compagnia canadese di "nuovo circo" proporrà un incontro tra danza e cucina. In questo spettacolo originale e sorprendente, che porta la firma dei registi e coreografi di Shana Carroll e Sébastien Soldevila, la preparazione di cibi veri e propri, perfettamente commestibili, dà lo spunto per straordinari numeri di acrobazia danzata, ad alto tasso spettacolare e giocati sul tempo di cottura che, come è noto, non perdona. Sul palcoscenico sarà allestita una cucina fornita di tutto punto e funzionante e sarà questa inedita scenografia ad accogliere uno spettacolo di acrobazie culinarie potente e di fortissimo impatto, dove la vita quotidiana, anche con le sue routine e banalità, viene esaltata nella dimensione della finzione e del meraviglioso.
Ma in quest’atmosfera surreale ed esilarante c'è anche spazio per le confessioni: dal primo bacio al sapore di cioccolato, a una serata solitaria tra una tisana e un barattolo di marmellata, fino ai reconditi segreti delle ricette che ogni famiglia gelosamente custodisce.
organizzazione: Centro servizi culturali S. Chiara