La distanza

Il primo dei sei appuntamenti inseriti in calendario da Alberto Campo, curatore della rassegna, porterà sotto i riflettori la coppia Colapesce & Alessandro Baronciani con «La distanza», un concerto/spettacolo che prende spunto dall’omonima graphic novel firmata a quattro mani dal cantautore siciliano e dal fumettista marchigiano, già insieme sul palco nel 2013 per una serie di concerti chiamata La fine del declino. Si tratta di uno spettacolo in cui il repertorio di Colapesce viene reinterpretato in formato acustico e corredato dai disegni realizzati in tempo reale da Alessandro Baronciani.

Siracusano di origine, il trentaduenne Colapesce – al secolo Lorenzo Urciullo – ha un forte legame con la propria terra, come dimostra lo pseudonimo scelto, riferito al personaggio di un’antica leggenda marinara, ma è d’altra parte artista dalla vocazione cosmopolita. Fin dall’esordio si è affermato quale esponente di punta della nuova generazione della canzone d’autore italiana, da un lato erede dei grandi del passato e dall’altro innovatore per il modo in cui incorpora nella propria musica i codici contemporanei del suono angloamericano: novità colta dai giurati del Premio Tenco, che nel 2012 hanno giudicato “migliore opera prima” il suo album d’esordio Un meraviglioso declino. Il disco più recente, Egomostro, uscito a inizio 2015, non ha fatto che confermarne il valore.

Pesarese di nascita, il quarantunenne Alessandro Baronciani è illustratore, grafico e art director: lavora per varie agenzie pubblicitarie, ma è immerso nel mondo musicale, sia come cantante chitarrista di un trio chiamato Altro sia in veste di collaboratore di alcune riviste specializzate e autore di copertine di dischi. La sua qualità di fumettista è divenuta evidente nel decennio scorso grazie a una serie di auto-produzioni raccolte in seguito nella collezione Una storia a fumetti, cui sono seguite le graphic novel Quando tutto diventò blu e Le ragazze nello studio di Munari.