UTOPIA500. Cirano di Bergerac
L'utopia dell'amore
La compagnia Corrado d'Elia porta in scena "Cirano di Bergerac". Uno spettacolo celebrato e amatissimo in tutta Italia, che da vent'anni emoziona e conquista. Corrado d’Elia nasce a Milano, dove studia e si diploma alla Scuola d'Arte Drammatica Paolo Grassi. Attore, regista, organizzatore teatrale, formatore, direttore artistico di numerosi teatri italiani, nel 1995 fonda il progetto Teatri Possibili: compagnia, scuola, circuito nazionale, ente di produzione e organizzazione teatrale, a Milano impegnato soprattutto al Teatro Libero, dal 1988 al 2015 guidato dallo stesso d’Elia che da quest’anno è direttore artistico di MTM - Manifatture Teatrali Milanesi.
Regista e interprete di molti spettacoli di successo, tratti da testi sia tradizionali sia contemporanei, nel 1996 d’Elia inizia la produzione di Cirano in una versione in prosa (di cui è co-autore) che tuttora attrae ed emoziona un pubblico affezionato e sempre numeroso.
Per parlare di questa storia di amore e di poesia e dell’esperienza professionale che da vent’anni la accompagna, l’attore-regista e Arianna Bazzanella dialogheranno con il pubblico in un incontro sabato 8 ottobre ore 16.30 alla sede di FBK – Fondazione Bruno Kessler in Via Santa Croce 77 a Trento.
Gli ingressi sono liberi fino ad esaurimento posti con distribuzione dei biglietti (prenotati o no) da due ore prima dell'inizio dell'evento.
Consigliabile la prenotazione dei biglietti a editrice@il-margine.it
organizzazione: Servizio attività culturali della Provincia di Trento