XII Settimana della Cultura

II Ministero per i Beni e le Attività culturali promuove la
XII Settimana della Cultura
16-25 aprile 2010

L’evento culturale più atteso dell’anno: la XII Settimana della Cultura.
Il MiBAC apre gratuitamente, per dieci giorni, tutti i luoghi statali dell’arte: monumenti, musei, aree archeologiche, archivi, biblioteche con dei grandi eventi diffusi su tutto il territorio.
Migliaia di appuntamenti: mostre, convegni, aperture straordinarie, laboratori didattici, visite guidate e concerti che renderanno ancora più speciale l’esperienza di tutti i visitatori.
Un’occasione imperdibile per avvicinarsi alla più grande ricchezza del nostro Paese: il nostro patrimonio artistico e culturale.

Sarà una settimana del tutto particolare, quella dedicata alla Cultura e che si dipanerà dal 16 al 25 aprile 2010: l'evento centrale che calamiterà l'attenzione del grande pubblico sarà la tanto attesa apertura ufficiale di Castel Thun (17 aprile).
Che cosa significa per la comunità trentina riprendere possesso reale e fisico di un monumento architettonico e storico della rilevanza e delle dimensioni di castel Thun? Significa innanzitutto arricchire all'ennesima potenza un patrimonio di beni culturali già di per sé notevoli per bellezza, importanza storica, diffusione sul territorio. Significa offrire alla Val di Non (e di riflesso anche all'intero Trentino) un'opportunità in più per accogliere in modo degno i numerosissimi ospiti che da qui in avanti vorranno visitare il "castello dei castelli". Significa accollarsi anche la responsabilità di riempire di contenuti e di offerte le stanze, la lizza e i giardini di un maniero recuperato al godimento del pubblico. Significa essere ancora più coscienti che una comunità che vuol dirsi matura deve fare della Cultura un'occasione di conoscenza, di crescita, di riscoperta identitaria.
Ecco perché riaprire le porte di un maniero che ha scritto pagine di fondamentale importanza per la nostra storia lontana, che fu di proprietà di una famiglia che della nostra storia è stata illustre testimone e protagonista, che si presenta oggi nella bellezza piena e pulita di un monumento sottoposto ad un restauro assai lungo, intelligente e complesso, costituisce un "biglietto da visita" del Trentino intero. E allora vi invito ad approfittare - nella giornata inaugurale, ma soprattutto in quelle immediatamente successive - della possibilità di avere visite guidate, di poter camminare da Vigo di Ton fino al castello inseguendo le forme dipinte da Paola de Manincor e i sogni recuperati da Serena Valenti, di ascoltare della buona musica eseguita da giovani esecutori, di partecipare al filò "Le pietre nobili raccontano", in cui potrete ascoltare tutte le leggende nate nei castelli trentini...
Ma la Settimana della Cultura è anche opportunità di godere degli innumerevoli patrimoni culturali distribuiti omogeneamente sull'intero nostro territorio e che dal 16 al 25 aprile saranno disposizione di tutti con ingresso gratuito o ridotto: musei e scuole musicali, chiese e aree archeologiche, biblioteche comunali... tutto il mondo della cultura, insomma, sarà a disposizione per incontri, conferenze, visite guidate ma anche per giochi e intrattenimenti spettacolari e culturali.
Il calendario, come vedete, è assai ricco e con proposte diversificate. Ciascuno di voi troverà spunti di curiosità da soddisfare, ma soprattutto idee per visite o per gite da farsi anche in tempi successivi. Proprio a questo serve la "Settimana di Cultura": a seminare stimoli, a distribuire suggerimenti, a creare e ad alimentare quella rete di "consumo culturale" che arricchisce le menti e dà un senso al lavoro e all'impegno di quanti hanno invece il compito di gestire il variegato settore culturale trentino.

Franco Panizza
Assessore alla Cultura
della Provincia autonoma di Trento