Workshop d’artista. Monotipie. Spazi naturali
I laboratori dell'Area educazione del Mart: un'opportunità per bambini, ragazzi, adulti di conoscere da vicino pittori, grafici, scultori, designer
Scrive l'artista svizzera Pipilotti Rist: "Kunst, la parola tedesca per arte, ha a che fare con il verbo können, che significa "essere in grado di": "essere in grado" di imparare dalla vita (e le questioni che essa pone) con occhi ben aperti." L'arte è uno strumento "in grado di" proporre incontri, spesso sorprendenti, scoperte, riflessioni, rielaborazioni.
"Al Mart tutto ciò è una prassi - ci racconta Carlo Tamanini- . E nel contempo rende bambini, ragazzi e adulti "in grado di" aprire le proprie esistenze allo stupore del mondo, a situazioni inaspettate.
Partecipare a laboratori presso il Mart condotti direttamente da artisti selezionati dall'Area educazione è una straordinaria opportunità per esperienze al contempo creative e umane. Da quasi 30 anni l’Area è impegnata a fare del Museo un luogo dove l’arte incontra la formazione. Non solo per la scuola perché la piattaforma coinvolge, attraverso programmi specifici, pubblici diversi: dagli insegnanti agli adulti, dagli studenti universitari alle famiglie, dalle associazioni al mondo dell’handicap, dall’università della terza età e del tempo disponibile al turismo culturale. Attualmente, le proposte dell’Area educazione del Mart comprendono oltre 100 progetti, e coinvolgono decine di migliaia di utenti ogni anno
Bambini, ragazzi e adulti possono così conoscere da vicino pittori, grafici, scultori, designer. discutendo sulle loro ricerche artistiche e rielaborandone le suggestioni.
Tra ottobre 2015 e maggio 2016 sono previste numerose attività condotte da artisti italiani, cubani, olandesi, giapponesi..., al Mart e presso la Galleria Civica di Trento: David Aaron Angeli, Dogukan Belozoglu, Dado, Corn79, Lydia Jonkman, Sachiko Mizoguchi, Adriano Siesser, Rocco Zanoni, Dario Zeruto re altri ancora.
I primi appuntamenti per le scuole, fino a novembre, sono stati affidati all'artista Flavio Marzadro, da anni residente a Salvador di Bahia, che propone la creazione, in modo libero e divertente, di poetiche monotipie colorate. I partecipanti scoprono una nuova tecnica e sperimentano la composizione di opere figurative e astratte, utilizzando innovativi colori ad acqua, da stampa.
La sensibilità dei partecipanti promuove la ricerca di accostamenti cromatici tra equilibri e dinamiche delle forme. Ricorda Flavio: 'Ogni volta che vedo le mie monotipie, ne ricavo sensazioni gioiose, come di giornate primaverili in Francia". Bambini e adolescenti vivono questa proposta con entusiasmo e passione contagiosa'".
Tutte le info al link
16/10/2015