Educa 2017 - il festival dell'educazione
Passaggi
Programma:
Focus
COS’È L’ECONOMIA COLLABORATIVA?
10.00 – 11.00 | Bar Bianco, Via Scuole 12
Tania Giovannini
A cura di CBS, progetto Abito
Come stanno cambiando le abitudini di consumo quando ci si muove, si va in vacanza o si fa la spesa? Bla Bla car, Airbnb, Gnammo, sono solo alcuni esempi di una sharing economy che sta entrando nelle vite di un numero sempre più ampio di persone e di famiglie che la scelgono in ambiti diversi del vivere. È una moda transitoria o un passaggio da un’economia tradizionale ad una condivisa? E quali sono le implicazioni sociali e culturali?
Dialogo
LE VIRTU’ NEL DIGITALE. PER UN’ ETICA DEI MEDIA
10.30 – 12.00 | Sala Convegni – Palazzo Fedrigotti
Piercesare Rivoltella
Dialoga con Giampaolo Pedrotti
A cura di IPRASE
Pensare al web come a un ambiente virtuale è un errore. Digitale sì, ma non meno reale del mondo materiale, per niente esterno alla vita concreta. Anzi.
I media digitali e sociali non sono di per sé né meravigliosi né temibili, serve capire come usarli per vivere meglio. Se ne discute a partire da una rilettura delle virtù teologali nel digitale: come si coltiva la speranza nel web? Cosa significa essere prudenti? E come si può esercitare la carità, rispettare e praticare la giustizia?
Incontro con l’autore
UN ALTRO PRESENTE E’ POSSIBILE
10.30 – 12.00 | Aula 12 – Palazzo Istruzione
Isabella Maria, Ezel Alcu
Modera Diego Andreatta
A cura del Comitato Promotore di EDUCA
Spesso si sente dire “un altro mondo è possibile”, ma ciò che servirebbe è un cambiamento di rotta realizzabile subito e qui, e non un progetto da proiettare in un futuro incerto e lontano. A dimostrare che un presente di rivoluzionaria bellezza è possibile le cinque testimonianze raccolte nel volume: vite ed esperienze collettive volte a ricreare un tessuto sociale forte e flessibile per ritrovare il senso profondo della politica, appassionarsi a esperimenti di autogoverno, scoprire il valore fondante della cultura e della memoria.
Dialogo
LA GRAMMATICA DELL’IMMAGINE
10.30 – 12.30 | Aula Magna – Palazzo Istruzione
Bruno Bozzetto, Paolo d’Altan, Ivo Milazzo
Introduce Flavio Rosati
Modera Marco Dallari
A cura del Comitato promotore di EDUCA in collaborazione con l’Associazione Autori di Immagine
Video e gif animate sui social, programmi e spot alla tv, animazioni 3D nei cinema, tatuaggi sulla pelle, illustrazioni nei libri…le emozioni e i fatti salienti sono oggi tradotte in un flusso ininterrotto di istantanee che travalica le parole e riflettono la velocità dei tempi moderni. Ma come leggerle correttamente? Tre maestri dell’immaginario raccontano le loro esperienze in campi diversi del disegno (fumetto, animazione e illustrazione) offrendo strumenti per interpretare la rappresentazione che influenza, quando non determina, il vivere quotidiano.
Incontro con l’autore
IL CREPUSCOLO DEGLI CHEF
11.00 – 12.30 | Palazzo della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto
Davide Paolini
Modera Alberto Faustini
A cura del Comitato Promotore di EDUCA
Il cibo è diventato negli ultimi anni altro da ciò che era e rappresentava sino a ieri. Decine e decine di trasmissioni tv che non producono cultura ma solo spettacolo, libri che occupano interi scaffali delle librerie, milioni di foto su Instagram, e ancora migliaia di blog e siti internet. Un’ossessione mediatica che non coincide con la realtà: in Italia, infatti, la spesa alimentare è tornata al livello di venticinque anni fa. Alla realtà virtuale dunque non corrisponde una realtà fattuale: un fenomeno destinato a ridimensionarsi. L’autore riprendendo Paul Bocuse a proposito degli chef : “io li ho fatti uscire di cucina ora è il momento di rientrare”.
Dialogo
EDUCARE: NUOVI APPROCCI E COMPETENZE
11.00 – 12.30 | Aula 15 – Palazzo Istruzione
Ivo Lizzola, Angelo Prandini, Piergiorgio Reggio
Modera Cristiano Conte
A cura di Con. Solida in collaborazione con Fondazione Franco Demarchi, ANEP
I cambiamenti profondi ed epocali che le comunità stanno vivendo richiedono anche a chi professionalmente si occupa di educazione la capacità di mettersi in discussione. Quali sono oggi gli sguardi, le competenze, gli strumenti e le alleanze necessari per educare? Si parte da alcune esperienze concrete di rilettura dei contesti e di riflessione sulle pratiche per individuare orientamenti e traiettorie possibili di lavoro.
Incontro con l’autore
TI DEVO UN RITORNO
14.30 | Palazzo Istruzione aula 18
Niccolò Agliardi
A cura del Comitato promotore di EDUCA
Pietro ha 32 anni, ma è ancora un uomo a metà che annaspa fra sentimenti e paure, senza riuscire a dare una direzione alla propria vita. La morte improvvisa del padre lo spinge a lasciare Milano e a rifugiarsi nelle Azzorre dove incontra Vasco, un diciottenne con cui costruisce un rapporto simile a quello tra padre e figlio, un’amicizia in cui può dimostrare di essere un uomo maturo e protettivo. Ma un naufragio porta sull’isola un carico di droga che stravolge la vita degli abitanti e mette Pietro davanti a scelte importanti, per il suo amico e soprattutto per se stesso.
Focus
SE IO FOSSI TE
14.30 – 16.00 | Aula 16 – Palazzo Istruzione
Martina Bassetti, Ada Cigala
A cura di Proges Trento
Come raccogliere nelle relazioni educative la sfida di rendere le differenze e le distanze (familiari, culturali, socioeconomiche, di età,…) un terreno fertile per la crescita dei cittadini di domani? All’interrogativo si prova a rispondere a partire dalla narrazione di esperienze concrete di contesti educativi in cui le diversità di età dei bambini (1-6 anni) e di culture famigliari hanno arricchito i servizi e chi li vive.
Incontro con l’autore
IL MUSULMANO E L’AGNOSTICO
15.00 – 16.00 |Aula Magna – Palazzo Istruzione
Riccardo Mazzeo e Hamza Piccardo
Modera Raffaele Crocco
A cura del Comitato promotore di EDUCA
È possibile opporsi alla meschina arroganza di un certa parte dell’occidente che colonizza e sfrutta il sud del mondo ma poi si rifiuta di riconoscere il diritto alla vita di coloro che fuggono da fame e guerre? È possibile che l’islam, pur mantenendo inalterata la propria spiritualità, recuperi il passo del mondo e si apra all’arte, alla letteratura, alla musica e alla complessità? A partire dal nuovo libro di Tariq Ramandan e Riccardo Mazzeo, un dialogo su religione, filosofia, ricerca di senso, pluralismo, violenza, migrazioni per alimentare e ripensare l’azione politica.
Dialogo
MAMMA E PAPA’: CHI SIETE?
15.00 – 16.30 | Palazzo della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto
Matteo Bussola, Claudia De Lillo
Modera Silvia Conotter
A cura del Comitato promotore di EDUCA
Nasce un figlio e ti cambia la vita. È sempre in meglio? Occorre essere supereroi per coniugare la vita professionale con quella famigliare? Un fumettista e una giornalista hanno raccontato attraverso i social media la propria esperienza di genitori e con ironia hanno scardinato tanti luoghi comuni raccogliendo un seguito inaspettato. I loro racconti sono diventati libri, seguiti da conferenze, dibattiti. Cosa hanno svelato? Qual è il segreto?
Concerto
PASSAGGI SONORI
16.30 – 18.00 | Teatro Zandonai
Rovereto Wind Orchestra e Civica Filarmonica di Lugano
Dirette da Maestri Andrea Loss e Franco Cesarini
A cura del Comune di Rovereto
Un diario di viaggio che spazia musicalmente fra diversi luoghi e culture. Dalle “Variations” on a Korean Folk Song”, composto dal texano Jogn Barnes Chance durante il suo soggiorno in Corea del Sud al “Poema Alpestre”, del Maestro Cesarini fino alla sinfonia “Icelandic Waterfalls”, composta dal Maestro Feliciani dopo la sua visita alle più spettacolari cascate d’Islanda”. Sono alcuni dei brani proposti in parte tratti dal repertorio presentato ai concorsi internazionali: la Civica Filarmonica di Lugano ed il World Music Contest di Kerkrade, in Olanda, nelle categorie più elevate.
i del nostro paese è la cattiva allocazione del capitale umano di cui già disponiamo: molti lavoratori sono impiegati nel posto sbagliato. Questo è un problema, ma anche una grande opportunità: se riducessimo questo squilibrio al livello medio di altri paesi, la produttività del lavoro e i salari crescerebbero del 10%. Da cosa deriva il grande mismatch? Quali istituzioni ne sono responsabili? E’ un problema di sovraeducazione o di istruzione insufficiente?
Allegati:
organizzazione: Con.Solida scs