L'oscurità del guscio
Un'installazione teatrale realizzata con figure virtuali da Franco Maurina
La rassegna TEATRO CONTEMPORANEO che, su iniziativa del Centro Servizi Culturali S. Chiara, sta portando sul palcoscenico dell'Auditorium “Fausto Melotti” di Rovereto alcune delle realtà teatrali più interessanti e innovative del panorama nazionale, sarà affiancata nei giorni compresi fra il 26 febbraio e il 20 marzo da un'installazione teatrale realizzata dal musicista e video-artista trentino Franco Maurina.
Lo spettacolo, totalmente automatico, ha per titolo «L'OSCURITÀ DEL GUSCIO». Pensata per un numero limitato di spettatori (al massimo 15 per ciascuna rappresentazione) e prodotta da FrameTheatre e dal Centro Servizi Culturali S. Chiara, l'installazione utilizza differenti tecniche, affidandone la gestione a dieci computer Apple Macintosh.
Luci, suoni e figure in movimento sono inseriti all'interno di uno spazio realizzato in scala 1:10 dove le sequenze così generate sono rielaborate e proiettate in un contesto di elementi reali che le rende tridimensionali e danno vita, con precisione cinematografica, a combinazioni apparentemente impossibili. La sala che ospita l'installazione è immersa nel buio e la visione offerta allo spettatore è simile a quella che si può avere assistendo ad una rappresentazione dalla balconata di un grande teatro. La scena appare lontana, ma nel palco dove si ha l'impressione di essere seduti, improvvisamente si materializza, in modo del tutto sorprendente, uno dei personaggi.
L’inaugurazione avverrà, venerdì 26 febbraio alle ore 18.00. A partire da sabato 27 febbraio e fino al termine dell’esposizione, prevista per domenica 20 marzo, si terranno due rappresentazioni giornaliere, alle ore 18.30 e alle ore 19.30. L’ Auditorium Fausto Melotti resterà chiuso il lunedì.
Ingresso € 5,00 si consiglia la prenotazione al numero verde 800 013952.
organizzazione: Centro servizi culturali S. Chiara