Castello di Pergine
Costruito nel XII secolo, l'antico fortilizio controllava la strada per Trento e lo sbocco nella piana del perginese della Valle dei Mocheni, ricca di giacimenti minerari.
L'imponente Castello di Pergine domina, da un isolato dosso, l’antico borgo sottostante e l'alta Valsugana, da Civezzano al lago di Caldonazzo. Costruito nel XII secolo, l'antico fortilizio controllava la strada per Trento e lo sbocco nella piana del perginese della Valle dei Mocheni, ricca di giacimenti minerari.
Il castello era da tempo feudo vescovile quando nel 1256 fu espugnato ed incendiato dalle truppe di Ezzelino da Romano. Appartenne ai duchi d'Austria e nel 1531 passò al principe vescovo di Trento, Bernardo Clesio.
Già dal XV secolo, perso ogni interesse militare, il Castello di Pergine fu interessato da alcune ristrutturazioni volte soprattutto allo sviluppo del nucleo abitativo e degli spazi di rappresentanza.
Oggi di proprietà privata è sede di un albergo e ristorante.
Periodi d'apertura: da 2 aprile al 9 novembre 2015
Note sull'accessibilità del sito
Possibilità di arrivare al Castello in automobile. Parcheggio con fondo in ghiaia, asfalto ed erba, a tratti sconnesso. La rampa indicata, leggermente irregolare, permette di raggiungere il cortile interno e i servizi igienici dedicati che si trovano al piano terra del castello (che ospita un albergo). Reception e Ristorante sono ai piani superiori raggiungibili con gradoni in pietra alti e irregolari. Il giardino che circonda il Castello (sede di installazioni artistiche) ha pendenza del 3% nella prima parte e prosegue con pendenze particolarmente elevate e pericolose. Nei servizi igienici la porta si apre a ridosso del wc non consentendo la chiusura a chi usa la sedia a rotelle; i maniglioni di sostegno si trovano su entrambi i lati del wc che è con incavo. La distanza tra il maniglione destro e il wc è di 59 cm.
Rilevazioni eseguite dal personale della Cooperativa HandiCREA